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Sono da pochi anni tornati alla luce e all’attenzione degli archeologi e degli appassionati i resti della romana via Cecilia. Questa via, voluta dal console Cecilio Metello, dopo che nel 290 a.C i Romani sconfissero i Sabini, ricalcava l’antico tratturo che questi pastori guerrieri, percorrevano per recarsi nel Tirreno a procurarsi il sale ed effettuare poi la transumanza.
Sono così riemerse le testimonianze, talvolta imponenti, di questa antica via tra cui i resti di un antico ponte monumentale di straordinaria fattura che ingloba un tratto di mura poligonali dall’origine ancor più lontana. Poco oltre un chiavicotto e diversi tratti di imponenti mura di sostruzione che si spingono fino alla Valle di Vignola dove si erge, solitaria e inaspettata, la Chiesa medioevale di Santa Maria Maddalena, eretta a servizio dei pellegrini che si recavano in Terrasanta.